Mare pulito, silent book e acquerelli: due chiacchere con la creatrice di Katy-Kat, Marija Markovic

Ad una settimana dall’uscita di “Katy-Kat – Missione Mare Pulito”, secondo volume della collana di silent book edita da Edizioni Ambiente, abbiamo fatto due chiacchere con Marija Markovic, l’illustratrice che ha creato la “gatta più sostenibile del mondo” e curato insieme ai colleghi di ERICA la realizzazione di questa nuova avventura.

Come nasce l’idea di questo secondo volume dedicato ai rifiuti in mare?

Finalmente l’attenzione dell’opinione pubblica e dei media si è rivolta anche al mare. Però, visto il tanto clamore creato sui giornali e sui social, abbiamo scelto di raccontare il problema in una forma differente, ovvero attraverso una fiaba. Rispetto al primo volume che parla della trasformazione come processo, qui vogliamo fare un punto sul cambiamento di atteggiamento. Vogliamo cambiare noi stessi per non inquinare e la fiaba ci è sembrato il modo migliore e delicato per raggiungere il target e presentare questo tema.

Perché scegliere un silent book? Cosa ha da diverso da un normale libro per bambini?

Il silent book permette di esplorare le immagini senza parole scritte. È un libro disegnato dove le immagini raccontano e hanno una sequenza logica. Questi libri sono molto flessibili nella “lettura”. Ognuno può raccontarlo con parole proprie. In tal modo si privilegia lo sviluppo dell’immaginazione e della parola.

Che tipo di tecnica utilizzi nell’illustrazione? A cosa o a chi ti ispiri?

Utilizzo due stili diversi nel libro. Il primo è disegnato a mano e successivamente colorato al computer con dei retini ottenuti precedentemente con l’acquarello. Questa tecnica combinata permette di avere un risultato più poetico, delicato e elaborato. La seconda parte è invece più “piatta” disegnata esclusivamente in computer grafica e con una palette di colori preselezionata in modo da ottenere le tonalità che ricordino le “caramelle”, qualcosa di dolce che possa piacere ai bambini. Questa parte è dedicata a un target di bambini molto piccoli, dai 3 ai 6 anni. Non ho mai cercato un’ispirazione precisa nelle illustrazioni, piuttosto mi piace molto sperimentare. Anche se sicuramente molte delle cose che disegno sono ispirate da precedenti studi e esperienze fatte, viste. Dalla storia dell’arte Marc Chagall come contemporanei ce ne sono tanti. Ritengo particolarmente efficace nel linguaggio con i bambini anche un personaggio come Nicoletta Costa e adoro i disegni di Ania Tomicka per la delicatezza nell’uso dei colori e le sfumature di pastello, espressione dei personaggi, ecc.

Qual è stata la reazione dei bambini per il primo libro?

Il libro è stato utilizzato nelle scuole dell’infanzia e primarie con molto successo. Ovviamente i bambini si sono letteralmente innamorati della protagonista, la gattina Katy-Kat, e quindi è stato ancora più semplice e divertente sensibilizzarli attraverso l’immedesimazione anche su altri argomenti.

Ci sono altri volumi dedicati a Katy-Kat in programma?

Si, sto già disegnando il prossimo: dovrebbe uscire il prossimo giugno e questa volta si parlerà di mobilità sostenibile. Katy-Kat e i suoi amici esploreranno modi ecologici per muoversi in città.